La programmata presenza di Marko Komac, geologo libero professionista, nonché Presidente della European Federation of Geologists, in Campania prima e immediatamente dopo in Sicilia, è stata annunciata da Gabriele Ponzoni, Segretario della EFG.
La richiesta di disponibilità a Guglielmo Emanuele, Presidente del Sindacato Nazionale dei Geologi Liberi Professionisti, è stata quella di accogliere l’amico Marko, accompagnato da cinque altrettanti Geologi, pianificando un programma destinato a due distinte escursioni, Vesuvio e Stromboli.
Sono stati investiti, per tale impegno, Domenico Sessa, già delegato del Singeop per la Campania ed attuale Consigliere e Tesoriere del CNG ed il Vice Presidente dell’Ordine dei Geologi in Sicilia, Davide Siragusano.
Il coinvolgimento delle Istituzioni Pubbliche della Campania hanno fatto si che la comitiva potesse godere di tutti gli impegni profusi, con la loro presenza, dai Funzionari e Guide, esperti in vulcanologia.
Pur prevalendo l’aspetto vacanziero delle visite guidate e sapientemente condotte, il Presidente, Guglielmo Emanuele, ha sottoposto a Marko Komac, un documento politico di programmazione con obiettivi da raggiungere a breve e medio termine, attraverso un sinergico rapporto istituzionale tra le due strutture coinvolte.
Le prospettive del Geologo che può operare professionalmente su tutte le realtà europee, anche attraverso l’acquisizione del titolo di Eurogeologo, è auspicabile e perseguibile.
L’impegno assunto dai due Presidenti, passa attraverso l’approvazione del documento assunto il giorno 6 c.m. per essere, successivamente, approvato dagli organi istituzionali della EFG.
È stata, altresì, programmata una visita del Presidente del SINGEOP presso la sede della EFG a Bruxelles, compatibilmente con le restrizioni imposte dalla pandemia.
Conclude il Presidente, Guglielmo Emanuele:
“Ribadisco quanto già dichiarato all’indomani della nostra adesione alla EFG, che il futuro della nostra professione, alla pari di altre realtà del mondo tecnico, risiede nel rilancio delle competenze e delle specializzazioni come fattore di garanzia per la Società. Adeguarsi ai sistemi europei, rivisitando le strutture universitarie e per esse le Istituzioni Pubbliche, rappresenrando una priorità altrimenti non procrastinabile”.