Si è conclusa con grande successo la partecipazione del Sindacato Nazionale Geologi Professionisti alla quinta edizione della Conferenza Internazionale di Geologia Professionale. L’iniziativa sulla pace attraverso le geoscienze ha raccolto consensi e interesse dalla comunità geologica mondiale
Tre giorni intensi di confronto scientifico, networking internazionale e visione strategica per il futuro della geologia professionale. Si è concluso così il 5th International Professional Geology Conference (5th IPGC), che ha visto SINGEOP protagonista con una proposta innovativa e coraggiosa: costruire la pace attraverso la scienza.
Un messaggio che ha toccato la comunità internazionale
Il Presidente Guglielmo Emanuele, la delegata EFG Claudia B. Mosangini e il Presidente di APRI International Luigi Carunchio, in rappresentanza anche di Confprofessioni, hanno presentato l’iniziativa “Science for Peace”, attirando l’attenzione e la sensibilità di geologi, ricercatori e istituzioni provenienti da tutto il mondo.
Il banner esposto durante la conferenza è diventato un punto di riferimento per numerosi partecipanti, che si sono avvicinati per discutere del ruolo delle geoscienze nella tutela delle risorse naturali, nella protezione degli ecosistemi devastati dalla guerra e nelle politiche di peacebuilding.
La risposta della comunità internazionale ha confermato quanto il messaggio fosse necessario: la scienza non può essere spettatrice passiva dei conflitti e delle loro devastanti conseguenze ambientali, ma deve essere catalizzatrice di cambiamento, promotrice di soluzioni concrete per un futuro di pace.
Dalla teoria alla pratica: geoscienze per la pace
L’iniziativa ha posto l’accento su un tema spesso trascurato: l’impatto ambientale dei conflitti armati. I casi di Gaza e Ucraina, illustrati nel poster scientifico, hanno evidenziato come la geologia professionale possa contribuire alla ricostruzione post-conflitto, alla bonifica ambientale e alla prevenzione di ulteriori danni attraverso politiche integrate di gestione territoriale.
Molti professionisti hanno espresso interesse a collaborare per sviluppare protocolli condivisi, buone pratiche e iniziative congiunte che mettano le competenze geologiche al servizio della pace e della sostenibilità, in linea con l’Agenda ONU 2030.
Nuove alleanze per il futuro
SINGEOP lascia Zaragoza con nuove alleanze, idee rafforzate e la certezza che la scienza geologica può e deve contribuire attivamente alla costruzione di società più pacifiche e inclusive. Il banner “Science for Peace”, nato tra i corridoi della conferenza, è ora pronto a viaggiare nel mondo come simbolo dell’impegno della comunità geologica italiana verso valori universali di pace, cooperazione e tutela ambientale.
L’esperienza al 5th IPGC conferma il ruolo sempre più centrale di SINGEOP nel panorama internazionale della geologia professionale, grazie alla partecipazione attiva alla European Federation of Geologists e ai rapporti consolidati con Confprofessioni.
Questo è solo l’inizio di un percorso che continuerà attraverso incontri, pubblicazioni scientifiche e collaborazioni internazionali, confermando SINGEOP come sindacato innovatore e attento alle grandi sfide del nostro tempo.

